Prefazione
L’importanza degli esperimenti marconiani effettuati dalla Torre in Sestri Levante è ancora, dopo decenni, nota solo a pochi esperti del settore.
I Radioamatori di Sestri Levante, consapevoli di vivere accanto a un tesoro d’arte, storia e cultura decidono di dar vita all’Associazione Tigullio Torre Marconi per riportare l’edificio e la città al posto che ad essi spetta nella storia e nel pensiero marconiano, a vantaggio dei Radioamatori del Tigullio (già Golfo Marconi) e di tutto il mondo, lezione di vita per le nuove generazioni.
L’Associazione
L’Associazione Tigullio Torre Marconi ha sede legale ed operativa in Via Penisola di Levante 26, 16039 Sestri Levante (GE).
L’Associazione persegue finalità di promozione sociale mirate alla tutela, promozione e valorizzazione del patrimonio artistico e storico legato all’immobile noto come “Torre Marconi” ed alla promozione della cultura marconiana.
Svolge le attività indicate a seguire e quelle ad esse direttamente connesse:
- ha lo scopo di preservare nel tempo, tutelare e promuovere la conoscenza della costruzione nota come “Torre Marconi”, di grande interesse storico e tecnologico che vide, nel periodo fra il 1930 ed il 1935, muovere ad opera del Maestro le prime prove di applicazione concreta delle onde ultracorte alla navigazione cieca dei natanti;
- si prefigge lo scopo di promuovere e di incoraggiare gli studi e le ricerche relative alle radiocomunicazioni ed in generale tutte le iniziative che valgano a perpetuare e diffondere, in Italia e nel mondo, la memoria e la conoscenza dell’attività svolta dal grande Scienziato nel Golfo del Tigullio;
- raccoglie, custodisce e mette a disposizione di tutti gli interessati le informazioni, le illustrazioni, gli strumenti e i cimeli relativi all’attività marconiana nel Golfo del Tigullio e nella Torre in particolare;
- custodisce e incrementa con ogni mezzo il ricordo del grande Scienziato, grazie all’attività dei Soci Radioamatori che dalla Torre effettueranno regolari collegamenti radiantistici con i colleghi italiani e di tutto il mondo, nonché mediante la gestione di stazioni radio automatiche, di un portale Internet dedicato e la realizzazione di opere librarie e multimediali su diversi argomenti storici e tecnologici;
- promuove la conoscenza dell’attività, in particolare quella legata alla Torre, nonché dei manoscritti, volumi, strumenti e cimeli, lasciati da Guglielmo Marconi o attinenti alla sua vita ed alla sua opera, curando l’istituzione ed il funzionamento nella Torre di una Biblioteca e di un Museo marconiani;
- intrattiene rapporti con istituzioni pubbliche e private aventi analoghi interessi e finalità, con particolare riguardo alle associazioni radiantistiche;
- promuove e coordina iniziative culturali e scientifiche che facciano della Torre il centro di eventi di prestigio nazionale ed internazionale;
- concede mezzi per agevolare le ricerche nel campo delle radiocomunicazioni e istituisce premi e borse di studio a favore di laureati o studenti che intendano dedicarsi a, o abbiano realizzato, studi sulle radiocomunicazioni, di impronta tecnologica e/o storica;
- promuove, incoraggia ed aiuta ogni altra iniziativa diretta allo sviluppo degli studi sulle radiocomunicazioni e discipline affini;
- incoraggia l’accesso dei giovani alle nuove tecnologie della comunicazione, preservando e tramandando nel contempo la conoscenza delle vecchie tecniche, promuovendo incontri con gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado, nonché con associazioni giovanili di pubblica utilità.
L’Associazione Tigullio Torre Marconi non ha scopo di lucro.
IY1TTM – nominativo radioamatoriale
Il nominativo speciale di chiamata radioamatoriale IY1TTM è stato assegnato, con comunicazione del 4 agosto 2011 Protocollo 65713 del Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento delle Comunicazioni, Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica e di Radiodiffusione, Divisione II, a firma dell’Ing. Marcello Quoiani, all’Associazione Tigullio Torre Marconi nella persona del suo legale rappresentante pro tempore Dott. Avv. Vittorio Petrocco.